About me

Dopo tanti anni spesi in azienda e altrettanti dedicati alla famiglia, ho sentito la necessità di un cambiamento. Ho iniziato con il volontariato dedicandomi ad insegnare italiano agli immigrati nei centri di accoglienza della periferia milanese; questa esperienza mi ha stimolata a fare sempre di più e sempre meglio per loro e per tutte le persone in momenti di fragilità. Le loro storie, alcune davvero terribili, mi hanno portata a decidere di rimettermi a studiare per acquisire nuovi strumenti da mettere a disposizione degli altri.  Mi sono diplomata alla triennale in Counseling ad indirizzo Analitico Transazionale presso ASCEIPA, Alta Scuola di Counseling e Educazione Interculturale per Adulti di Milano (certificazione ai sensi della legge regionale n. 19/7) con certificazione di competenze di counselor  riconosciuta da Regione Lombardia secondo QRSP (Quadro Regionale degli Standard Professionali) e dalle norme EQF (European Qualification Framework). Il percorso di studio è stato un importante momento di crescita personale che ho poi desiderato mettere al servizio degli altri. La mia attività principale è come counselor in studio: mi occupo di adulti, coppie e adolescenti. Oltre a ciò svolgo anche attività di formazione in aziende e altre strutture. Ho frequentato un Master in Diversity Management sempre in ASCEIPA e un Corso di Alta Specializzazione sulla gestione gruppi organizzato dall’Università Cattolica di Milano in partnership con Collage Formazione. Continuo la mia formazione personale (che considero indispensabile) in maniera costante, corsi, webinar, workshop sono all’ordine del giorno per garantire ai clienti la massima serietà e competenza.

Professional Counselor AssoCounseling, iscr. REG-A2967-2022

Professional Counselor AssoCounseling, 

iscr. REG-A2967-2022

"Ci sono sempre due scelte nella vita: accettare le condizioni in cui viviamo o assumersi la responsabilità di cambiarle"

Denis Waitley

Che cos'è il counseling?

La definizione di Counseling presente nel Manuale dell’EATA (European Association for Transactional Analysis) è la seguente: 

“Il Counseling in Analisi Transazionale è un’attività professionale all’interno di una relazione contrattuale. Il processo del counseling mette i clienti o ai sistemi-clienti nelle condizioni di sviluppare nella vita quotidiana (attraverso il potenziamento dei loro punti di forza, delle risorse e dell’efficacia nelle funzioni) la consapevolezza, le opzioni e le capacità nella gestione dei problemi e nello sviluppo personale. Obiettivo del counseling è di incrementare l’autonomia in relazione al proprio ambito sociale, professionale e culturale. […]“ (EATA 2008). 

Partendo da questa definizione possiamo quindi dire che l’attività del Counseling è una relazione d’aiuto volta ad accompagnare le persone a maturare un atteggiamento più positivo e fiducioso nel fronteggiare i problemi che la vita pone lungo la strada. 

Ci si può rivolgere al counselor per i motivi più svariati: perché ci si sente soli e scoraggiati, per problemi di tipo relazionale, per lo stress, ansia, gestioni di crisi, decisioni da prendere davanti alle quali si è bloccati, perché si è sconvolti per la perdita di una persona cara. Si può semplicemente avere bisogno, in quel momento della propria vita, di semplice supporto, di un percorso di benessere, di sostegno e ascolto, niente di più profondo e impegnativo, non necessariamente un percorso di cura e guarigione intrapsichica.

Il counselor è un compagno di viaggio che lavora “con il cliente” e non “sul cliente,  lo accompagna e lo aiuta ad implementare le risorse personali, a promuovere e sviluppare la consapevolezza di sé, sempre su una valutazione della situazione nel “qui ed ora” e lungo un cammino dove dignità e autodeterminazione sono sempre salvaguardate ed incoraggiate.